Pubblicità

Articles Tagged ‘scuola’

"Experior, ergo sum". Guida alla scuola dell'infanzia a partire dai nuovi orientamenti

PREMESSA

INVECE IL CENTO C'E'

Il bambino
è fatto di cento.
Il bambino ha
cento lingue
cento mani
cento pensieri
cento modi di pensare
di giocare e di parlare
cento sempre cento
modi di ascoltare
di stupire di amare
cento allegrie
per cantare e capire
cento mondi
da scoprirecento mondi
da inventare
cento mondi
da sognare,
Il bambino ha
cento lingue
(e poi cento cento cento)
ma gliene rubano novantanove.

Adolescente difficile (145729996783)

le risposte dellespertoPaolo, 55

 

D

 


Buonasera sono il padre di un ragazzo di 14 anni che ha iniziato le superiori, non è mai stato uno studioso però non è partito proprio male, successivamente ha avuto un crollo dei profitti ed ha cominciato a dire che non era la scuola per lui.

Apprendere nella scuola dell'infanzia.

apprendereLa scuola dell’infanzia rappresenta un periodo importante per lo sviluppo dei prerequisiti dell’apprendimento, ovvero per promuovere quelle competenze di base che permettono ai bambini di essere preparati alla successiva acquisizione degli apprendimenti scolastici.

Attaccamenti a Scuola

attaccamenti, scuolaGli interventi psicologici nella scuola sono tradizionalmente mirati a cogliere in modo anticipato le problematiche evolutive, a identificare sempre più precocemente le criticità emotive e comportamentali dei bambini e attivare protocolli di intervento immediato ed efficace.

Cancro pediatrico: quando il bambino torna a scuola

Tornare a una vita normale per un bambino affetto da cancro pediatrico è una condizione sempre più frequente. Questo implica diversi aspetti, tra i quali quello del rientro tra i banchi di scuola, che può verificarsi anche dopo mesi o addirittura anni di assenza

Cancro pediatrico quando il bambino torna a scuolaNegli ultimi anni, la ricerca ha fatto grandi passi avanti nella diagnosi e nella cura dei tumori dei bambini e dei ragazzi fino ad arrivare a una marcata e costante riduzione della mortalità per cancro pediatrico in Italia. I progressi della scienza hanno permesso, infatti, di giungere a un tasso di sopravvivenza superiore all’80%, percentuale che sale al 90% in caso di tumori del sangue. Basti pensare che negli anni ’80 non si andava oltre il 70%.

Dal falso mito della "teoria del gender" al rispetto per la persona

COMUNICATO STAMPA - Dal falso mito della "teoria del gender" al rispetto per la persona
17 settembre 2015

Con l’approvazione della nuova riforma della scuola (L. n 107/2015), si è discusso molto dell’attuazione dei principi di pari opportunità, di educazione alla parità tra i sessi, di prevenzione della violenza di genere e di tutte le discriminazioni, promossa e sostenuta dalla riforma stessa per tutte le scuole di ogni ordine e grado.

Difficoltà con la scuola (1488870114876)

le risposte dellespertoCar, 18

 

domanda

Buongiorno, vorrei avere un aiuto su come affrontare gli ultimi mesi di scuola, che mi sta trasmettendo uno stress assurdo, soprattutto da parte dei professori, che non hanno la benchè minima idea di come ci sentiamo noi studenti, almeno in questo caso.

Giocare a casa con la matematica aiuta a scuola

Una delle prime ricerche a testare l'utilità di una app educativa specifica per l'apprendimento della matematica.corbis 42 74557821.630x360


C’è qualcosa che i genitori possono fare per aiutare i figli ad andare meglio a scuola in matematica? Probabilmente sì, ma non quello che ci si aspetterebbe.

I genitori depressi influenzano i figli a scuola

Quando i genitori sono affetti dalla depressione possono avere un notevole impatto negativo sulle prestazioni dei loro figli a scuola

mamma surrogata.600I ricercatori della Drexel University hanno guidato un team di docenti del Karolinska Institutet di Stoccolma in Svezia e l'Università di Bristol in Inghilterra per uno studio su un milione di bambini nati dal 1984 fino al 1994.

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli psicologi nel contesto scolastico

di Catello Parmentola

CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positivo che però pone anche la necessità di alcune specifiche riflessioni.

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli psicologi nel contesto scolasticoIl 25 settembre 2020 il Consiglio Nazionale dell’Ordine degli Psicologi ha approvato il Protocollo d’intesa con il Ministero dell’Istruzione per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche.

Questo Protocollo ha costituito il migliore punto di equilibrio tra l’esigenza di garantire un’adeguata presenza degli psicologi in tutte le Scuole e le disponibilità del Ministero.

A seguito di tale Protocollo, è stata prevista l’emanazione di bandi a livello di singola Direzione scolastica.

Illusioni lavorative e immagine sociale delle professioni d'aiuto

Nel complesso sistema scolastico ed accademico, non è semplice scegliere il percorso che più ci rappresenta. Questo succede anche perchè molti dei ragazzi che fanno questa importante scelta non sono correttamente informati su ciò che andranno a studiare e a quale professione andranno a rappresentare, specialmente nelle professioni definite "d'aiuto".

Illusioni lavorative e immagine sociale delle professioni daiuto

Durante il percorso di studi, in italia ma anche all'estero, abbiamo la possibilità di scegliere l'indirizzo che crediamo più adatto alle nostre passioni, propensioni e inclinazioni naturali.

Ad esempio verso i 14 anni la prima ed importante scelta da compiere è a quale istituto superiore iscriversi, scegliere le materie principali che dovremo studiare per gli anni futuri e una volta terminato, se decidessimo di proseguire con la carriera universitaria, intraprendere il corso di studi con un indirizzo che riteniamo più consono per noi.

L'Educazione sessuale nella scuola: L'A.T. tra esigenze, contenuti ed obiettivi. Resoconto di un'esperienza

L'autrice si propone di presentare la propria esperienza relativamente allo svolgimento di un corso di "Educazione allo sviluppo affettivo e sessuale", condotto nelle seconde classi di un Istituto Professionale, nell'A.S. 1998/1999.

educazione sessuale nella scuolaViene delineato, a scopo esplicativo, l'iter metodologico seguito unitamente alla descrizione di alcuni esercizi utilizzati per perseguire l'obiettivo contrattato.

L'età giovanile

Disagio e risorse psicosociali

L et giovanileAdolescenza ed età giovanile presentano sfide e compiti di sviluppo assai peculiari, che comportano risorse cognitive e richieste di adattamento non solo personale ma anche sociale.

L’integrazione scolastica dei bambini stranieri

Integrare gli stranieri a scuola è una ricchezza che va oltre le sue difficoltà.

integrazione scolastica bambini stranieriIn Italia il numero di immigrati cresce ogni giorno di più e questo è sicuramente evidente attraverso il numero sempre più elevato di stranieri che popolano le classi delle scuole italiane.

Ciò impone al sistema scolastico la necessità di operare un progetto pedagogico-educativo che ponga una particolare attenzione alla multiculturalità.

La famiglia e la scuola sono strumenti di lotta al bullismo

Lo studio ha rivelato che i ragazzi che erano stati già esclusi o discriminati dal gruppo dei pari e dai propri insegnanti, erano meno propensi ad intervenire per le vittime di bullismo.

Bullismo

Un recente studio della North Carolina State University e dell' University of South Carolina ha scoperto che i ragazzi con buone relazioni all'interno del contesto familiare hanno più probabilità di intervenire quando assistono ad episodi di bullismo o in presenza di altri comportamenti di aggressività a scuola e se vedono le vittime progettare una vendetta.

La scuola diventa un gioco (di squadra) da ragazzi!

I dati dimostrano che un insegnamento che si basi principalmente sulla trasmissione orale delle conoscenze (la classica lezione frontale), incide molto poco sull’apprendimento degli alunni (solo il 20%), mentre una metodologia che permette la discussione in gruppo, favorisce molto di più l’apprendimento (70%).

la scuola diventa un gioco apprendimentoI dati dimostrano che un insegnamento che si basi principalmente sulla trasmissione orale delle conoscenze (la classica lezione frontale), incide molto poco sull’apprendimento degli alunni (solo il 20%), mentre una metodologia che permette la discussione in gruppo, favorisce molto di più l’apprendimento (70%).

Il dato più interessante è però quel 95% che dice che non si impara mai così bene un concetto, un procedimento, una regola, un paragrafo o qualsiasi altro materiale, se non quando lo possiamo spiegare ad altri.

Lo spettro autistico

La legge n. 134/15 e i suoi risvolti clinici e sociali.

Lo spettro autisticoIl libro raccoglie i contributi di vari esperti, elaborati dopo l’approvazione della legge n. 134/2015 sull’autismo, che si pongono sostanzialmente due obiettivi: mettere a fuoco i quesiti che con maggiore frequenza riguardano il tema dell’autismo, cercado di comprendere perché sia indispensabile parlare di autismi o, comunque, di Disturbo dello Spettro Autistico (DSA) e di ragionare su ciò che oggi realisticamente si può e si deve fare per migliorare la qualità di vita delle persone comprese nello spettro autistico.

PERCEZIONE DI SÉ E DELL’ALTRO NEL GRUPPO CLASSE: UNA RICERCA-INTERVENTO

L’esperienza sull’educazione alle differenze con gli alunni della scuola superiore V. Colonna di Arezzo fu incentrata sulla dimensione emotivo-esistenziale di 6 classi di studenti di 1° superiore, per arrivare a costruire una chiave di lettura universale circa i bisogni e i diritti di tutti.

PERCEZIONE DI Se E DELLALTRO NEL GRUPPO CLASSEFurono utilizzati giochi e attività nella conduzione del gruppo; tramite il role-playing i ragazzi cercarono di individuare strategie positive di elaborazione del conflitto.

L’analisi dei dati, raccolti tramite l’Optimist ed il Sociogramma, è stata rivolta all’individuazione di indicatori della qualità dell’esperienza.

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Perché andare in psicoterapia?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Afasia

L’afasia è un disturbo della formulazione e della comprensione di messaggi linguistici, che consegue a lesioni focali cerebrali, in persone che avevano in pre...

Coazione a ripetere

"Ciò che è rimasto capito male ritorna sempre; come un'anima in pena, non ha pace finchè non ottiene soluzione e liberazione", S. Freud Il termine coazione a r...

Amaxofobia

L'amaxofobia è il rifiuto di origine irrazionale a condurre un determinato mezzo di trasporto. Può essere dovuta, per esempio, al coinvolgimento diretto o di p...

News Letters