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Me stesso (104515)

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on . Postato in Depressione | Letto 430 volte

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Gianluca 17

Penso di avere un problema, anzi ne sono convinto, anche per il fatto che ho 17 anni e sto scrivendo su un sito di psicologia online per avere una risposta, oppure semplicemente per sfogarmi. La mia richiesta consiste in un aiuto che nessuno, tra parenti, famiglia, amici, ha potuto darmi. Sono autolesionista. Ho iniziato a tagliarmi, con una lametta di quelle che si usano per i rasoi, all'età di 13 anni; il motivo non lo ricordo, o forse non voglio ricordarlo. Era più che altro per insoddisfazione personale, tra scuola, ragazze e genitori. Tagliandomi mi sentivo meglio. Ora continuo a farlo quasi ogni giorno, quindi non con regolarità, dipende da ciò che accade; tuttavia la mia situazione ora è molto diversa e cambiata da quella degli anni precedenti: ho una ragazza. Il problema è che è proprio il fatto che sono fidanzato che mi fa male. Sarò preciso, la mia ragazza non vive nella mia stessa città, è una relazione a distanza, sono 9 mesi che andiamo avanti e la distanza mi procura problemi: depressione, voglia di morire (sì, si può dire). Gli amici mi hanno consigliato di lasciare questa ragazza viste le molteplici difficoltà che mi comporta questa relazione, ma io non posso fare a meno di lei, anche perchè, per un certo periodo, lei è stata l'unica che mi ha aiutato a smettere di tagliarmi, quindi per me è la cosa più importante che esista, più importante della mia stessa vita. Ora, come ho già detto prima, continuo a farlo, continuo a tagliarmi e le braccia e le gambe sono ormai viola e rosse, ma non trovo altro rimedio al mio male interiore, al mio malessere morale. I miei genitori sanno di questa storia e non fanno altro che ostacolarmi, questo è un altro motivo per il quale mi taglio, oltre che per la scuola (frequento il quarto anno), che è davvero molto stressante. Ho allargato troppo il discorso.. Il punto è che io sento il bisogno di smettere, ma non voglio, cioè.. non so come spigarmi, mi sento dipendente da questa forma di autolesionismo e vorrei avere un aiuto che mi renda più tranquillo, più sereno e più in grado di sopportare le situazioni difficili. Un altro fattore che, forse, è importante è che sono fumatore da quasi 5 anni: ho iniziato a 12 anni e mezzo. Grazie della risposta.

Cara Gianluca, penso che tu stia passando un momento difficile della tua vita e per questo forse sarebbe consigliabile l'aiuto di uno psicologo che possa supportarti e consigliarti. Le tue difficoltà non sono insuperabili e sono molto frequenti, ma non è facile superarle da soli perchè si rischia di rimanere sempre più intrappolati nel circolo vizioso. Perchè "Il fallimento dopo un lungo perseverare è molto più splendido che non aver mai fatto uno sforzo degno di essere chiamato un fallimento" George Eliot. Un saluto.

(risponde il Dott. Fabio Gherardelli)

Pubblicato in data 01/10/07

 

 

 

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