Pubblicità

Voglio suicidarmi (1529573974906)

0
condivisioni

on . Postato in Depressione | Letto 5289 volte

1 1 1 1 1 Votazione 0.00 (0 Voti)

le risposte dellespertoGio, 27

domanda

 

 

Dopo svariati tentativi di trovare lavoro a Bari ho lasciato il mio ex ragazzo dopo tanti tiri e molla che mi hanno distrutto xkè lui nn ha mai accettato la mia decisione.

In 3 anni che siamo stati insieme io ho annullato tutta la mia personalità.

Sempre isolati senza amici o andare a ballare cosa che io amavo. Xkè lui odiava le mie amiche e andare a ballare. Io x lui mi sono completamente annullata. E dopo gli svariati fallimenti lavorativi causati anche dal mio problema di ansia e di nn essere adeguata.

Ora voglio solo morire. Perché nella vita nn ho ma concluso niente. Sono una delusione tremenda. Mi vergogno di esistere. Sono cresciuta con l'ansia del lavoro inulcata da mio padre depresso xkè nn avevamo soldi.

In passato ho avuto un esaurimento che la mia famiglia ha risolto chiudendomi in psichiatria e da allora Sn 5 anni ke prendo psicofarmaci. Ke nn servono a nulla. Sono una fallita, ignorante, senza passioni e interessi. E pur di non farmi vedere in questo stato vegetativo preferisco morire.

 


consulenza psicologica

Vuoi richiedere una consulenza gratuita online ai nostri Esperti?
Clicca qui e segui le istruzioni. Ti risponderemo al piu' presto!

 

Pubblicità

 

 


 

risposta

 

 

Cara Gio,

la tua breve lettera risulta densa di contenuti rilevanti che sono oggi per te fonte di un grande disagio psicologico:

- I problemi con il tuo ex ragazzo per il quale affermi di esserti annullata, rinunciando ad esempio alla dimensione delle amicizie e dello svago;
- La depressione di tuo padre legata a problemi economici che ha favorito l’insorgenza di una forma di ansia rispetto alla tua dimensione lavorativa.
- Il conseguente condizionamento che tale forma di ansia ha determinato sulla tua vita lavorativa;
- Il trattamento in una struttura psichiatrica in seguito ad una forma di esaurimento;

Le parole negative con cui ti descrivi esprimono una grande durezza nei confronti di te stessa: perché non provare a spostare il focus su un versante più positivo? Nella situazione che descrivi a mio avviso appare evidente che hai già espresso alcune delle tue risorse personali spinta dalla volontà di risolvere i problemi e di trovare delle soluzioni rispetto alla tua dimensione personale hai preso la decisione di lasciare il tuo ragazzo nel momento in cui hai visto che le cose non potevano funzionare tra di voi nelle modalità descritte e per quanto riguarda la dimensione lavorativa hai attivato svariati tentativi di ricerca.

Partire da se stessi è la base necessaria per iniziare un percorso di recupero della propria autostima e identità che ti consentiranno di indirizzarti verso un’ottica funzionale più positiva che possa sostenere il graduale e successivo recupero di una dimensione anche lavorativa.

Accanto alla terapia farmacologica che stai seguendo, oggi risulta importante per te iniziare quanto prima un percorso psicoterapeutico con l’obiettivo di aiutarti a gestire e sanare la condizione di disagio nella quale ti trovi. A tal fine puoi fare riferimento alle strutture sanitarie presenti nella tua regione quali Consultori o ASL che offrono questi servizi a costi contenuti.

Un caro augurio per un positivo superamento e un pieno recupero.

 

Pubblicato il 05/07/2018

 

A cura della Dottoressa Arianna Grazzini

 


Scrivi articoli di psicologia e psicoterapia e ti piacerebbe vederli pubblicati su Psiconline?
per sapere come fare, Clicca qui subito!
 
Pubblicità
Stai cercando un pubblico specifico interessato alle tue iniziative nel campo della psicologia?
Sei nel posto giusto.
Attiva una campagna pubblicitaria su Psiconline
logo psicologi italiani
Corsi, Stage, Informazioni per formare e far crescere i Professionisti della Psicologia Logo PSIConline formazione

 

 

 

Tags: depressione consulenza online gratuita suicidio

0
condivisioni

Guarda anche...

Pubblicità

Pubblicità

I Sondaggi di Psiconline

Perché andare in psicoterapia?

Pubblicità

Le Risposte dell'Esperto

Pensiero ossessivo (1624140870…

Fabio, 34 anni     Gentile Dottoressa/Dottore! Mi chiamo Fabio e 5 anni fà ho commesso un errore di tipo erotico.Ho cominciato a scambiare dei...

Problemi con marito [162342796…

Viola, 38 anni     Buongiorno, avrei bisogno di un consulto per dei problemi con mio marito.Mio marito è molto irascibile ma oltre a urlare no...

Ansia e paura nella guida [162…

Clarissa, 22 anni       Salve, vi scrivo perchè da un paio di mesi sto facendo le guide in autoscuola ma la sto vivendo un po' male...

Area Professionale

La trasmissione intergenerazio…

Modificazioni epigenetiche nei figli di sopravvissuti all’Olocausto I figli di persone traumatizzate hanno un rischio maggiore di sviluppare il disturbo post-t...

Il Protocollo CNOP-MIUR e gli …

di Catello Parmentola CNOP e MIUR hanno firmato nel 2020 un Protocollo d'intesa per il supporto psicologico nelle istituzioni scolastiche. Evento molto positiv...

Come gestire il transfert nega…

Per non soccombere alle proiezioni negative del transfert, lo psicoterapeuta deve conoscere con convinzione ciò che appartiene alla psiche del paziente e ciò ch...

Le parole della Psicologia

Barbiturici

Con il termine Barbiturici si indica quella classe di farmaci anestetici, antiepilettici ed ipnotici, derivati dall’acido barbiturico (o malonilurea), che hanno...

Noia

La noia è uno stato psicologico ed esistenziale di insoddisfazione, temporanea o duratura, nata dall'assenza di azione, dall'ozio o dall'essere impegnato in un...

Trinatopia

In oculistica, è una rara forma di cecità per il blu e il violetto. E' uno dei quattro tipi di daltonismo più diffusi: Acromatopsia: deficit di visione di t...

News Letters

0
condivisioni